giovedì, ottobre 19, 2023

Backyard di Seekirchen

In der That gehört Abwesenheit alles Zieles, aller Grenzen, zum Wesen des Willens an sich, der ein endloses Streben ist.[...] Jedes erreichte Ziel ist wieder Anfang einer neuen Laufbahn, und so ins Unendliche.
[Arthur Schopenhauer, Die Welt als Wille und Vorstellung]

 14 Ottobre 2023 Backyard di Seekirchen am Wallarsee. Posizione 12-mo su 104 partenti. Ho smesso alla mia ventunesima ora di gara per problemi di stomaco. Il problema principale è stata l'alimentazione durante le ore notturne, dove il crollo delle temperature e la pioggia hanno causato un incremento notevole del consumo delle mie energie. Il tentativo di somministrare più calorie si è concluso con la ribellione dello stomaco. 

Nella classifica finale della serie (4 gare del circuito austriaco, dove in 3 sono partito), ho concluso al sesto posto uomini con 57 Yards. Davvero un risultato non male, che conferma una base solida da cui partire. 

Il dettaglio dei miei giri:

Result Details

#

TIME START

TIME CHECK

TIME FINISH

Backyard (mm:ss)


chill time (mm:ss)

1

(09:00:40)

(09:23:52)

09:52:02

51:53

 

08:06

2

(10:00:43)

(10:24:04)

10:52:02

51:52

 

08:07

3

(11:00:44)

(11:24:09)

11:51:59

51:50

 

08:09

4

(12:00:43)

(12:24:20)

12:52:52

52:43

 

07:16

5

(13:00:38)

(13:23:57)

13:51:47

51:37

 

08:22

6

(14:00:39)

(14:24:14)

14:52:13

52:04

 

07:55

7

(15:00:37)

(15:24:22)

15:52:57

52:48

 

07:11

8

(16:00:34)

(16:24:00)

16:51:32

51:23

 

08:36

9

(17:00:31)

(17:24:25)

17:53:02

52:53

 

07:06

10

(18:00:28)

(18:24:06)

18:52:29

52:20

 

07:39

11

(19:00:24)

(19:25:33)

19:52:20

52:11

 

07:48

12

(20:00:20)

(20:24:24)

20:52:09

52:00

 

07:59

13

(21:00:19)

(21:24:47)

21:53:07

52:58

 

07:01

14

(22:00:19)

(22:23:56)

22:53:05

52:56

 

07:03

15

(23:00:20)

(23:24:23)

23:50:26

50:17

 

09:42

16

(24:00:16)

(24:23:49)

24:50:19

50:10

 

09:49

17

(25:00:15)

(25:22:19)

25:47:48

47:39

*

12:20

18

(26:00:12)

(26:23:24)

26:50:35

50:26

 

09:33

19

(27:00:15)

(27:24:58)

27:53:36

53:27

 

06:32

20

(28:00:13)

(28:25:43)

28:54:31

54:22

 

05:37



Partenza dell'ottavo giro (ottava ora di gara)
Sempre in ultima posizione

Classifica finale della serie: 6-sto 
posto con 57 Yards


domenica, ottobre 08, 2023

Finale di stagione: Backyard e WRU

In questa stagione che sta per finire ho ancora un paio di gare d'affrontare: la Backyard a Seekirchen/Wallersee e il tradizionale Wien Rundumadum (WRU), che è il giro attorno a Vienna da 130 km.

Dopo la terza tappa del circuito Backyard a Nußdorf sono apparso nella classifica generale della serie qui sotto:



Nell'ultima tappa del 14 ottobre (partenza ore 9 a Seekirchen nella regione del Salisburgo) sono curioso di sapere se riuscirò a migliorare la mia posizione nella classifica generale Austria Backyard Ultra Series 2023.

Live della gara Backyard è al link: https://my.raceresult.com/227236/live (pettorale 102)

domenica, settembre 10, 2023

2023 Swiss Peaks 360: DNF o DNS?

appena prima del ritiro

 Il 3 settembre alle 10 del mattino sono a Oberwald (Svizzera Vallese) al via del mio terzo Swiss Peaks 360. Mi sento molto bene, il meteo è fantastico così come i panorami. Troppo bello, troppo facile? Forse. Dopo neanche un paio di chilometri la mia gara è virtualmente finita. La ragione? Il mio piede destro va a finire in un buco in un tratto di falsopiano erboso e, nonostante i bastoni di supporto, si distorce in maniera fatale.  Non mi fermo neanche, forse più per ignorare il problema, ma il dolore è forte e devo rallentare. Riesco a raggiungere il primo ristoro di Ulrichen e mi illudo di poter continuare. La successiva salita su una bella forestale in piano mi entusiasma, recupero posizioni, ma nel frattempo la caviglia si gonfia. Così quando comincia la discesa, il piede non ha più nessun controllo laterale e al primo appoggio obliquo si rigira di nuovo. Questa volta definitivamente. Si tratta solo di capire se sia in grado di raggiungere il ristoro successivo, oppure chiamare i soccorsi in quota. Dico ai miei soci, un po' preoccupati, che non è un problema e con molta calma e qualche sosta riesco a completare la discesa. In fondo valle, alle 16:45 al primo cancello orario sforato, il direttore di gara mi aspetta per sincerarsi delle mie condizioni e prendere atto del mio inevitabile ritiro.

In questi miei 14 anni di gare, mi sembra che sia la seconda volta che mi tocca smettere per un infortunio in gara. La prima che sfocia in un DNF, in quanto, nella volta precedente, venni classificato lo stesso nella competizione a chilometraggio inferiore (5 Km invece della mezza maratona dopo una lesione al polpaccio destro).  Che dire? C'è delusione, fa parte del gioco, anche se nel buco, su 252 partenti, ci sono finito solo io.  E poi tutte le varie supposizioni, tipo non potevo partire calmo come le altre volte? Se mi fossi allenato di più su terreni sconnessi e nuovi invece di quelli dove conosco ogni pietra? Come ho fatto a non vedere il buco, ho bisogno di nuovi occhiali? Il nuovo modello di scarpa è davvero come quello dello scorso anno? E via di questo passo. Una cosa però sembra confortarmi, vale a dire il fatto che l'infortunio sia arrivato subito e non, per esempio, al secondo o terzo giorno quando ormai la gara sembra correre su due binari e inarrestabile. 

DNS allora? No, non proprio. Sono partito, ma ho finito subito, magari anche solo per sfortuna. Ma alcuni mi fanno notare che ad una certa età, in questo tipo di gare lunghe, uno potrebbe anche fare il pensiero di lasciarle perdere. È ancora presto per fare annunci, ma mi sembra che, finalmente, qualcuno sia riuscito a sbloccare un mio tasto motivazionale, che, per quanto riguarda le mie gare di ultra trail, sembrava inceppato a tempo indeterminato.  

La classifica finale (pos 249 su 252 in stile Backyard) si trova qui

L'illusione di riuscire ancora ad andare


Niente da fare ormai



mercoledì, agosto 30, 2023

Backyard a Nussdorf (Salisburgo)

 


Cosa c'è di meglio da fare il sabato 12 agosto? Partecipare ad una Backyard naturalmente. Il circuito delle gare austriache questa volta fa tappa nella regione del Salisburgo, a Nußdorf appena fuori dalla zona laghi in piena campagna. Percorso con un dislivello di 84 metri, quasi tutto asfalto tranne un paio di punti dove l'asfalto non può essere messo per via del terreno cedevole, che così rimane a prato. 

Una gara che all'inizio non avevo programmato, ma che alla fine ho voluto inserire a tre settimane dal via  dello Swiss Peaks come ultimo lungo finale. Questo perché la mia prima Backyard a Frankenmarkt mi aveva lasciato, anche dopo venti ore di gara, le gambe in ottimo stato. Niente a che vedere con lo stato dopo un ultra trail. Poi ha giocato il fatto di voler conoscere sempre più questo tipo di gara e, a mio parere, l'ideale per farlo è gareggiando.    

Gara contrassegnata da un gran caldo su un percorso senza ombre. Paradossalmente mi sono trovato a disagio nella notte, dove non sono più riuscito più a respirare bene sebbene la temperatura sia calata sensibilmente. Il giro 18 mi è stato fatale in quanto l'ho concluso in 90' sforando il tempo massimo di ben 30 minuti. 

La classifica finale si trova qui. Quella del Team qui.

Giri completati: 17

Eliminato per: Overtime al giro 18 (90' circa)

Giro più veloce il primo in 50':39". Giro più lento il 15-emo in 55':19". Media in gara: 52':59". Piazzamento 9 su 122 partenti. Classifica Team: 2-ndo posto.

P.S. Il 3 settembre alle ore 10 riparto per il classico Swiss Peaks 360 col pettorale nr. 251. Info su https://swisspeaks.ch/

Una delle rare zone ombreggiate

Verso sera

La campagna non manca

Giro senza cappello


Nubi di calore sullo fondo

Ombra minima e sole che picchia