martedì, aprile 28, 2015

Abbots Way

Bardi
Sono appena tornato da Pontremoli dove ho terminato la mia prima Abbots Way. Gara dai paesaggi molto belli, dove il castello di Bardi è stato il colpo d'occhio più interessante di tutto il percorso.
Per quanto riguarda la mia gara, sono andato molto bene fino a Borgotaro (km 93). Nell'ultima ripida discesa le gambe si sono piantate e non c'è stato verso di riprendere la corsa fino al traguardo (32km al passo), dove sono arrivato col tempo finale di 24h:23', dopo aver percorso 125 km e superato 5500 metri di dislivello positivo. Posizione finale 88-emo su 184 partenti.

Un ampio resoconto che ho scritto in lingua tedesca si trova qui.
Appena partiti a Bobbio
Sella dei Generali


sabato, aprile 18, 2015

Prossima fermata: Abbots Way

Percorso Abbots Way 2015
Archiviata la maratona di Vienna, la prossima settimana sarò a Bobbio (Pc) dove il 25 aprile prenderò parte alla gara Abbots Way, 125km/5500+ nell'Appennino Emiliano con l'arrivo in Toscana a Pontremoli. La partenza del mio primo ultra trail stgionale è fissata per le ore 6.
Sono molto curioso di vedere queste parti dell'Appennino a me fin'ora sconosciute.

domenica, aprile 12, 2015

VCM una piacevole gara

Finalmente è arrivato il momento della gara Vienna City Marathon. L'allenamento che mi ha portato al via, mio obbiettivo principale, l'ho documentato più o meno nel corso dei mesi trascorsi.  La mia partenza non era affatto scontata, motivo un infortunio sul quale stendo un velo pietoso. Ma se la mia preparazione era improntata sul pressapoco, un excursus calcistico, fonte poi del mio problema al quadricipite, a pochi giorni dalla maratona dei record ci può anche stare. La domanda più gettonata è com'è andata la mia maratona. La risposta è stata semplice: bella. Partenza intasata sotto il sole e temperatura finalmente primaverile. Questa volta ho anche voluto provare una maratona con la musica e debbo dire che è eccellente.
La mia tattica è stata quasi banale, partire piano e poi cercare di aumentare fino a quando il quadricipite non si lamentava. Fino a pochi chilometri dal traguardo tutto bene, poi la sua tolleranza è un po' calata. Però quanta  gente attorno al percorso quest'anno e anche molto calorosa.  Solo il dopo gara non è stato all'altezza delle mie aspettative. Lo spazio sulla piazza degli eroi era pressoché occupato da tendoni aziendali e, per chi non era su una lista, poteva solo consumare un käsekreiner in piedi.
Sulla mia prestazione cronometrica c'è poco da dire, quando sono arrivato il primo era già sull'aereo per tornare in Etiopia. Al mio passaggio sotto l'arco del traguardo, mentre il mio socio di sprint andava diretto tra le braccia dei sanitari per un probabile ricovero d'urgenza, il crono segnava circa 3h:37', un bel numero per finire una maratona. Il 2016? Già iscritto, naturalmente.
Appena partiti
Al traguardo

Traguardo
Traguardo
Passaggio al "Shuttel"