martedì, settembre 20, 2016

Adamello AUT180, tutto pronto per Vezza D'Oglio

Fine settimana in cui tornerò a Vezza D'Oglio per la terza edizione dell'Adamello Ultra Trail con partenza venerdì 23 settembre alle ore 9. Il live della gara si troverà su http://www.adamelloultratrail.it/, con il mio arrivo previsto, se tutto andrà bene, alla domenica entro l'ora di pranzo, dopo 180km e 11500 di dislivello positivi di gara non-stop.

lunedì, settembre 12, 2016

Errori al T201

Aspettando di partire per Vezza D'Oglio, dove parteciperò all'Adamello Ultra Trail 180, vorrei elencare una serie di errori che ho fatto durante l'Iron Trail T201.

  1. Effetto quota. La pagina web del T201 consiglia un periodo di ambientamento di almeno cinque giorni. Visto che lo sponsor della gara era anche un hotel, ho pensato ad una trovata per incrementare i pernottamenti. Anche il libro di Hal Koerner, Field Guide To Ultrarunning a pagina 118 consiglia di arrivare solo un giorno prima piuttosto che tre o cinque. Risultato: fiatone, mal di testa fino a domenica, poi il mio corpo si è adattato e i sintomi sono spariti. Non avevo la possibilità di arrivare cinque giorni prima a Davos, ma almeno ora so che questo mi crea dei problemi almeno per quattro giorni.
  2. Scarpe. Ho corso con le scarpe Tecnica Inferno 3. Le stesse scarpe della Mozart 100 e l'Abbots Way. Il problema è che alla partenza avevano già un piccolo foro sulla tomaia. Al sabato in gara, però, dopo un venerdì piovoso, erano già voragini e le scarpe erano da buttare. Ma peggio ancora è stato per i piedi. In una gara come la T201, la tomaia deve essere perfetta, specialmente se piove. E magari un cambio di scarpe di scorta nella sacca vestiti non sarebbe stato male.
  3. Sacca vestiti. Non c'è di peggio che aprire la sacca vestiti al ristoro e trovare una canottiera inutile al posto di una maglietta. Un controllo extra di una sacca preparata da giorni non avrebbe guastato.
  4. Maglia a maniche lunghe 'effetto cool'. Ho una maglia a maniche lunghe con effetto cool, il quale proviene dalla velocità di corsa. Buono quando corro in strada, inesistente quando mi trascino in salita sotto il sole di mezzogiorno. Anzi, scalda. Al T201 in quota, dove il vento era molto forte, l'effetto cool era talmente forte che ho dovuto indossare un'altra giacca. I manicotti, invece, li ho abbassati in salita e tirati su, col vento in cima in un attimo, senza andare a tirare dentro e fuori la giacca dallo zaino.  
  5. Guanti. Sono partito con i guanti da ciclista e non ho avuto problemi fino a mezzogiorno, quando la temperatura si è abbassata di colpo. I bastoni in carbonio sono diventati dei ghiaccioli e le dita scoperte hanno cominciato a congelarsi. In teoria bastava fermarsi, togliere lo zaino e cambiare i guanti, magari riponendo i bastoni. Operazione che mi è sembrata impossibile sotto l'acqua, vento e zaino sotto la giacca impermeabile senza nessun riparo in vista. I guanti, invece, dovevano essere in un posto facilmente raggiungibile.  
Una lista sicuramente da non ripetere.

domenica, settembre 04, 2016

Corsa sulla Rax e Adamello

Passaggio spettacolare al Torl
Sabato ho scorso sono tornato sulla montagna Rax per l'annuale corsa, quest'anno con l'opzione di scegliere diversi percorsi. Ho scelto la novità del tragitto denominato Extreme da 15km e 1400D+, anche per provare del materiale nuovo in gara. La corsa non è andata secondo le mie aspettative e mi sono trovato inchiodato anche in tratti dove la corsa in salita era più che fattibile. Col tempo di 2h:20' mi sono garantito l'11-ema posizione di categoria, in passato ho fatto decisamente meglio. La classifica finale si trova qui.

La gara sulla Rax è stato l'ultimo test che mi ha dato il via libera definitivo per iscrivermi, per la seconda volta consecutiva, all'Adamello Ultra Trail 180 con partenza e arrivo a Vezza D'Oglio il prossimo 23 settembre.