domenica, luglio 10, 2011
Ochsenburg altra corsa in montagna
Dopo il debutto della settimana scorsa, questo week-end la replica su un percorso un po' più lungo ma dal profilo più dolce. 8,2 km per un dislivello di 382 metri. Il percorso partiva da Ochsenburg per arrivare alla baita che porta lo stesso nome. Una splendida giornata, sole e caldo. Il percorso si snoda tra una parte asfaltata e sterrato abbastanza semplice. Solo in un piccolo pezzo di bosco, ho cambiato il passo dalla corsa alla camminata veloce. Purtroppo, nella fase camminata, ho esagerato troppo con la spinta e pur riuscendo a superare un paio di corridori, ho restituito tutto con gli interessi nella discesa, i quadricipiti si sono piombati per il troppo acido lattico. Si vede che con questo tipo di tecnica ho ancora molto da imparare. La tattica di corsa, questa volta è stata più accorta, partenza tranquilla, accelerazioni in discesa e progressione finale. Alla fine mi sono classificato 18-emo e quinto nella categoria M40. Qui la classifica finale. Il profilo gps della corsa sul mio garmin qui.
domenica, luglio 03, 2011
Debutto nella corsa in montagna
Estate è tempo di corse in montagna. Oggi sono andato un po' fuori Vienna, nella Bassa Austria, per effettuare la mia prima gara puramente di montagna. Avevo già partecipato ad una competizione con un dislivello vicino ai 300 metri, diluiti sui 10 km, con molta discesa e asfalto. Questa volta il percorso era solo in salita e lungo un sentiero, il cosiddetto trail. La lunghezza era di 5,5 km per un dislivello di 485 metri. Si partiva da Rabestein per arrivare alla baita di Franz Jösef, dove si può ammirare uno splendido panorama su tutta la valle. La partenza era davanti all'officina del meccanico, aperta per l'occasione per offrire un riparo ai partecipanti. In gare di questo tipo, il chip per il tempo è superfluo. Fondamentale è il servizio trasporto borse, per avere un ricambio all'arrivo. Temperatura di 13 gradi, per essere in luglio abbastanza freddo, mentre non sono mancati pioggia e sopratutto vento. Alla partenza ho evitato il solito scatto e mi sono tenuto in centro gruppo, per evitare di piombare subito i quadricipiti. Nei rarissimi pezzi di falso piano sono riuscito ad incrementare la velocità, ma in pendenza è stata dura. Ho notato che alcuni, nei tratti di salita più impegnativa, hanno usato la camminata veloce per poi ritornare alla corsa quando la pendenza calava. La camminata veloce manca nel mio repertorio e non l'ho mai usata tranne l'ultimo pezzo, che era duro anche al passo. Rispetto agli specialisti, ho pagato proprio su questo tipo di tratto. L'arrivo alla baita è stato molto bello, con pezzi di torta fatta in casa che hanno ristorato gli atleti, specialmente quelli arrivati prima. Alla fine sono risultato 34-emo, un ottimo risultato per un debuttante come me su un percorso sconosciuto. Il ritorno obbligato a piedi, ma questa è la montagna, sullo stesso percorso della gara, dove ho potuto ammirare con calma il panorama. Dopo avere corso in posti come questi, come si fa a tornare a gareggiare su strade come le tangenziali? Qui la classifica finale, mentre i dati del mio gps sono qui.
domenica, giugno 19, 2011
10 km a Parndorf
Sabato 18.6.2011 è stata l'occasione per tornare a gareggiare sulla distanza dei 10km pianeggianti a Parndorf (nella foto con la maglietta verde). Il paese è vicino alla frontiera slovacca e ungherese, è sede di un enorme outlet e dista ad un tiro di schioppo dal lago, e parco naturale, di Neusiedl am See. Tutti requisiti necessari per smuovere la famiglia al gran completo e partecipare all'evento, non solo da spettatori, ma anche da concorrenti. L'outlet in caso di pioggia, il lago in caso di bel tempo, il parco naturale in caso di tempo incerto; l'appeal era per tutti i gusti. La gara si è svolta in condizioni ottimali, poco vento, cielo nuvoloso e percorso quasi piatto. Così sono riuscito a migliorare il mio personale sui 10000 metri portandolo a 41:00, con posizione finale 38 e 11-emo di categoria. La corsa l'ho svolta secondo uno schema che è emerso nelle ultime competizioni che ho effettuato. Partenza alla Bolt, crisi del 7km e sprint finale al limite. Dati del mio garmin qui.
sabato, maggio 28, 2011
Scarpe nuove
Oggi pioggia e vento a Vienna, ma sfoggiando le mie nuove scarpe Saucony Trumph 7, il meteo passa in secondo piano. Week-end senza gare, in una settimana di scarico. La prossima sarò a Breda e vorrei recuperare il giro sugli arginelli del comune di Sabbioneta. Questa è la mappa che avevo creato manualmente, la prossima la farò in automatico col garmin. Un bel giro sterrato di circa 19 km sull'argine, che avevo concluso in circa 2 ore, con qualche costina di troppo sullo stomaco.
domenica, maggio 22, 2011
Corsa in collina
Il bel tempo continua imperterrito e allora quale migliore occasione per affrontare una gara di corsa su un percorso collinare? Oggi ho partecipato alla wappenlauf, una corsa che si svolge a 30 km da Vienna nel famoso bosco viennese, il Wienerwald.
La partenza e l'arrivo era nel paesino di Siegenfeld, villaggio grande come circa metà Ponteterra.
La gara era di 11,4 km con 283 metri di dislivello, non molti per chi corre trail a colazione. Una somma di tutto rispetto per chi, come me, non può allenarsi molto in montagna, con il parco vicino a casa mia che offre solo una salitella di 70 metri di dislivello. Da bredese poi neanche a parlarne, la bassa padana non offre altro che qualche arginello da scavalcare. Alla partenza mi sono presentato in bici, tanto per mettere 27 km nelle gambe, ma sopratutto per gustare il panorama campagnolo alla domenica presto. In gara non conoscendo il percorso, sopratutto l'altimetria, ho deciso di partire coi primi, sulle ali dell'entusiasmo della settimana scorsa. In salita però, gli specialisti mi hanno fatto vedere come si corre in salita. Con mia grande sorpresa, invece, sono riuscito a recuperare posizioni in discesa. Probabilmente chi corre spesso questo tipo di gare, cura molto di più la fase della salita, cercando di risparmiare forze in discesa.
Per quanto mi riguarda, la poca discesa che ho fatto nella preparazione, ho sempre cercato di farla veloce, un modo per provare ad imparare velocità superiori alle solite. Un altro aspetto che mi è mancato è il fatto di poter andare agganciato a qualcuno che corre appena più veloce. In piano si può fare, in salita è molto impegnativo e serve a poco, se non a far aumentare l'acido lattico nelle gambe che poi ti inchioda. La ripida rampa finale della gara mi ha demolito, sopratutto psicologicamente quando l'ho imboccata.
La partenza e l'arrivo era nel paesino di Siegenfeld, villaggio grande come circa metà Ponteterra.
La gara era di 11,4 km con 283 metri di dislivello, non molti per chi corre trail a colazione. Una somma di tutto rispetto per chi, come me, non può allenarsi molto in montagna, con il parco vicino a casa mia che offre solo una salitella di 70 metri di dislivello. Da bredese poi neanche a parlarne, la bassa padana non offre altro che qualche arginello da scavalcare. Alla partenza mi sono presentato in bici, tanto per mettere 27 km nelle gambe, ma sopratutto per gustare il panorama campagnolo alla domenica presto. In gara non conoscendo il percorso, sopratutto l'altimetria, ho deciso di partire coi primi, sulle ali dell'entusiasmo della settimana scorsa. In salita però, gli specialisti mi hanno fatto vedere come si corre in salita. Con mia grande sorpresa, invece, sono riuscito a recuperare posizioni in discesa. Probabilmente chi corre spesso questo tipo di gare, cura molto di più la fase della salita, cercando di risparmiare forze in discesa.
Per quanto mi riguarda, la poca discesa che ho fatto nella preparazione, ho sempre cercato di farla veloce, un modo per provare ad imparare velocità superiori alle solite. Un altro aspetto che mi è mancato è il fatto di poter andare agganciato a qualcuno che corre appena più veloce. In piano si può fare, in salita è molto impegnativo e serve a poco, se non a far aumentare l'acido lattico nelle gambe che poi ti inchioda. La ripida rampa finale della gara mi ha demolito, sopratutto psicologicamente quando l'ho imboccata.
Alla fine sono risultato 21-emo, non male per un debuttante, sopratutto bello lo sprint finale a massima frequenza cardiaca di 197 battiti in leggera discesa. Qui il dettaglio dell' arrivo. Dettaglio Garmin degli ultimi chilometri qui .
martedì, maggio 17, 2011
La prima sul podio
In questo periodo sto preparando la seconda parte della stagione. In questa fase partecipo a delle gare intorno a Vienna per migliorare l'esperienza in gara e per divertirmi. Correre in maggio è molto piacevole. Così venerdì scorso sono andato col treno a Berndorf, un piccolo comune a 45 km da Vienna famoso per le sue posate, per partecipare alla gara serale denominata Sunsetrun . Il percorso era un circuito pianeggiante in mezzo la campagna da percorrere tre volte, per un totale di 8,7 km. Con mia piacevole sorpresa mi sono trovato alla fine al terzo posto della mia categoria, la M40, e al settimo nella classifica generale. Come tempi è una prestazione in linea con le ultime gare effettuate, forse leggermente migliore. Alla fine ho dovuto aspettare la premiazione durante la quale ho ricevuto una piccola coppa con la foto di rito. Attesa che mi ha fatto perdere il treno, ma ho trovato lo stesso un passaggio fino a Vienna da una famiglia di podisti con nonno, papà e figlia. I dati del mio garmin sono qui. La classifica finale qui
giovedì, maggio 05, 2011
Fine della prima parte stagionale
Con la mezza maratona di Vienna ho concluso la prima parte della stagione agonistica. Dopo la maratona di Roma, i 10 km a Fischament, solo la corsa di Vienna non si è conclusa con un primato personale. Un bilancio molto soddisfacente. Dopo una breve fase di rigenerazione, completata anche a Breda con pranzi a tutto spiano, inizia ora la fase di preparazione alla stagione agonistica autunnale. Mi sono già iscritto alla maratona di Graz il 9 ottobre e alla mezza maratona a Wachau il 19 settembre. C'è anche la maratona di Reggio Emilia l'11 dicembre, che cade in un week-end col ponte, alla quale mi piacerebbe partecipare. L'allenamento riprende in funzione alla gare autunnali, anche se non disdegnerò di partecipare ad una delle molte gare che ci saranno nel circondario, da qui fino alla fine di giugno. Prossimo appuntamento, quindi, venerdì sera 13 maggio a Berndorf per la tradizionale sunsetrun.
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