domenica, febbraio 18, 2018

Personal Best nella mezza Eisbärlauf

Nel cammino di avvicinamento alla maratona di Vienna mi sono concesso un test sulla distanza della mezza maratona. Risultato molto positivo con il nuovo personale sotto l'ora e mezza in 1h:29':31" per il 43-mo posto finale.
La classifica si trova su questo link.

Interessante è il confronto con la gara del novembre scorso effettuata sullo stesso identico percorso, tre giri da 7km, 7km e 7.1 km. In quell' occasione, i miei primi due giri erano di poco sopra la media per i 90', che poi mi ha spinto a provare un terzo giro a tutta, anche se era leggermente più lungo dei primi due (dettaglio giri: 30':12", 30':22" e 29':31").
Questa volta, invece, il ritmo è stato ottimo già nei primi due giri, così che nel terzo ho dovuto solo portare a casa il risultato senza dover rischiare il tutto per tutto (dettaglio giri: 29':46", 29':45" e 29':58").

Primo giro

sabato, febbraio 10, 2018

Programma stagionale

Con l'inizio della preparazione della maratona di Vienna 2018, ho anche fissato i punti fermi di questo nuovo anno di corse. Punto fisso è l'ultra cup, dove questa volta vorrei partecipare a quattro eventi per i migliori tre che poi vengono classificati. Questo per avere un evento di riserva nel caso una gara non dovesse andare come previsto.
Le gare di coppa che ho in programma, e alle quali sono già iscritto, sono:


Rispetto al 2017 ho aggiunto la 6h di Lassee. Per me sarà la seconda volta nella specialità delle sei ore, la prima è stata nel 2013 a Schwechat.
Nella gara di Irdning sono anche iscritto ai campionati nazionali austriaci per la distanza sulle 24 ore, dove, nel 2019, verranno organizzati i campionati mondiali della specialità.
Completano il programma la maratona di Vienna il 22 aprile e l'Adamello ultra trail il 21 settembre, nella quale devo ancora definire l'iscrizione, ma di certo non mi voglio lasciare sfuggire l'occasione di poter terminare l'AUT180 per la quarta volta consecutiva.

Alla maratona di Stoccolma del 2 giugno sono iscritto per passare un bel fine settimana vacanziero in una città che non ho mai visto.
Gare alle quali penso di partecipare, ma che metterò in programma all'ultimo minuto, sono il Lindkogel Trail l'8 aprile e la Rax in settembre. Possibili la Welschmarathon in maggio e il Vienna Trail in agosto, mentre Mozart100 e Veitsch sono, per quest'anno, fuori programma.

Il prossimo fine settimana, invece, tornerò ad indossare il pettorale per la mezza maratona dell'Eisbärlauf del 18 febbraio. Sarà il primo test per vedere lo stato della mia preparazione in vista della maratona di Vienna.


sabato, febbraio 03, 2018

Inizio preparazione VCM 2018

Anche quest'anno non mi lascio scappare l'opportunità di prepare la mia maratona primaverile qui a Vienna. Carico di speranze nella ricerca di un personal best, che nella maratona mi manca da più di quattro anni, mi lascio andare tra la folla dei corridori dai buoni propositi di inizio anno, che, anche se è ormai febbraio, non sembra calare.
Passata ormai la foga della crisi da mezza età, mi ritrovo ad iniziare un piano d'allenamento incentrato sul famoso obiettivo, anche perché senza, sembra non funzionare nulla. Salvo poi sentire la voce di coloro, che dopo aver fatto man bassa di tutti gli obbiettivi prefissati, si concedono un bel burnout da mancanza di obbiettivi. E allora si che poi si accontentano di gareggiare per essere felici senza ossessione, scivolando però, piano piano, nell'oblio della felicità da mancanza di risultati.
Sarà per questo che in maratona non raccolgo un personale dal lontano 2013, vale a dire la prevenzione di un burnout da troppi risultati?

La maratona di Vienna rimane la competizione che riesce a smuovere tutta la città. I quarantadue chilometri da effettuare di corsa sono una distanza che ai più può sembrare irraggiungibile, ma al tempo stesso possibile, se finalmente uno decidesse di cambiare registro con le proprie abitudini. Basta vedere il tizio del secondo piano, che tra il dire e il fare nel giro di pochi mesi si è portato a casa il titolo di maratoneta che nessuno gli potrà mai levare. Correre almeno una volta nella vita una maratona, questa è la frase che si legge nelle liste delle attività da svolgere, sopratutto se l'età finisce con un anta, poi magari mai più.
È per questo che mi piace correrla ancora una volta, per ritrovare quelle sensazioni che solo gli eventi da grande partecipazione collettiva riescono a trasmettere .