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venerdì, marzo 25, 2011

Maratona di Roma, la gara


Questa è la cronaca della mia gara a Roma, la seconda maratona della carriera, dopo aver esordito lo scorso ottobre a Graz in 4h:32' . Il viaggio di avvicinamento a Roma mi ha demolito, prima venerdì in auto fino a Breda Cisoni con annessa cena dalla mamma e il giorno dopo da Parma a Roma in treno. Sul treno regionale per Bologna c'erano 18 gradi fuori, mentre dentro 30 gradi climatizzati e finestrini blindati. Credevo che il controllore portasse il secchiello dell'acqua, come si vedono qui nelle saune. Naturalmente il treno ha accumulato ritardi, forse nel far salire quelli che chiedevano l'elemosina invece dei biglietti. Il freccia rossa a Bologna l'ho preso per un pelo ed era strapieno con molti corridori. A Roma ho dovuto nell'ordine:  mangiare, trovare l'hotel, passare all'Eur a ritirare il pettorale e tornare in camera. Lì mi sono messo un po' sul letto e mentre guardavo la partita, ho fatto un dritto fino al giorno dopo. La colazione c'era dalle 7, troppo tardi per me, così alle 6 ho fatto da me e mi sono azzannato una mezza crostata comprata la sera prima dal fornaio. Mi è rimasta sullo stomaco fino al km 10 e neanche in 4 ore l'ho digerita. La partenza, in mezzo ad una bolgia incredibile, è stata alle 9 davanti al Colosseo. Dopo qualche chilometro, in una strettoia mi sono trovato persino a camminare e i primi 5 km li ho fatti piano con una proiezione finale di 4h:30'. Lì ho lasciato il mio amico Edi, che diceva di voler andare piano e mi sono messo al passo delle 4h. I primi due rifornimenti di Gatorade hanno reagito con la crostata e mi sono ritrovato quasi a vomitare, con stomaco in subbuglio e dolori alla milza. Niente di grave, ma fino alla mezza sono andato di conserva. Dopo aver passato la mezza, ho fatto una sosta fisiologica dietro una pianta e ai ristori ho abbandonato il Gatorade in favore dell'acqua più pezzi di banane. Dopo il freddo della partenza, il vento contrario del lungo Tevere, è arrivato un sole forte al km 30. Col  polso sempre sotto controllo, la crostata digerita, ho deciso di cambiare passo e di portarmi su frequenze cardiache vicine a quelle che ho avuto nella mezza maratona. Dal km 30 fino al km 35 ci sono riuscito molto bene ed è stato il mio tratto più veloce. Al km 35 sono cominciati i sanpietrini e quelli si sono fatti sentire. C'erano delle salitelle, le strade sono diventate strette con buche e una marea di gente che attraversava o che camminava. Qualcuno l'ho visto a terra sdraiato assistito dai sanitari mentre in questo tratto ho dovuto mollare intorno ai 20 secondi al km. Le gambe erano molto pesanti con un dolore al muscolo della tibia destra davanti, per me una novità. Finalmente al km 40 ho ritrovato la zona della partenza. Qui ho corso l'ultima salita finale dietro al Colosseo con il calcestruzzo nei quadricipiti che sembrava mollare. Allora ho trovato la forza per il classico sprint finale, che però mi è costato una passaggio troppo veloce sotto le telecamere che filmavano l'arrivo. Alla fine mi sono sentito molto meglio rispetto a Graz e anche il tempo finale mi è andato benissimo: personale migliorato di 42 minuti e obbiettivo centrato.
Per me correre a Roma è stato uno vero spettacolo, solo il passaggio in piazza S.Pietro ne è valsa tutta la fatica. Poi la fontana di Trevi, piazza di Spagna, l'altare della patria e molti altri punti che mi hanno lasciano a bocca aperta. Il resto della giornata l'ho passato con la medaglia al collo così da poter girare gratis sulla metropolitana. Una pizza, una vasca in centro poi sono andato sull'areo per tornare a casa. Una volta sceso dall'aereo, ho sentito subito un freddo becco e solo allora mi sono accorto che la maratona era veramente finita. All'uscita dell'aeroporto, il taxista ha mostrato un cartello con su il mio nome, beh, ho pensato, manca il tempo: 3h50.
Arrivederci Roma. Qui i dati del mio Garmin.

lunedì, marzo 21, 2011

Terminata la mia seconda maratona a Roma


Ieri ho terminato una splendida maratona a Roma. Il porfido nel finale mi ha tagliato un po' le gambe, ma è stata un ottima corsa, con tanto sprint finale. Personale migliorato di 42 minuti. Qui il dettaglio:














SplitTimemin/KmDeltamin/KmRealTime
Km 5 - Via Ostiense0:32:436,320:32:436,320:30:16
Km 10 - Lungotevere Testaccio1:00:036,000:27:205,280:57:37
Km 15 - Lungotevere Marzio1:26:555,470:26:525,221:24:29
Km 21,097 - Lt. della Vittoria1:59:225,390:32:275,191:56:56
Km 25 - Via del Foro Italico2:19:555,350:20:335,152:17:29
Km 30 - Lt. G.A. Thaon di Revel2:46:355,330:26:405,202:44:08
Km 35 - Largo di Torre Argentina3:12:445,300:26:095,133:10:18
Km 40 - Via Petroselli3:40:445,310:28:005,353:38:18
Arrivo3:52:425,300:11:585,273:50:16

La classifica completa della gara si trova qui: classifica Roma 2011

domenica, marzo 13, 2011

Ultima settimana poi Roma

È iniziata l'ultima settimana di preparazione alla gara di Roma del 20 marzo. Tutto precede secondo i piani e non ci sono imprevisti di sorta. È una situazione alla quale non ero abituato. Nelle mia breve esperienza podistica, degli imprevisti erano sempre capitati durante la preparazione, probabilmente è lo scotto che ho pagato per il fatto di essere partito da zero ed avere fatto troppo fai da te. Il bello della maratona, oltre alla gara per sé, è tutta la fase di preparazione. Settimana dopo settimana, senza stare a pesare tanto se nevica o fa freddo, essere sempre lì  a portare avanti gli allenamenti e vedere piano piano che la condizione aumenta, senza commettere errori. Una maratona come quella di Roma che parte in marzo, richiede una preparazione distribuita su tutto l'inverno. E in questo periodo non so se è più difficile superare un cenone di capodanno o le ripetute in salita sulla neve; passare indenne le cene di Natale, di carnevale e l'aperitivo da Zanetti, o i lunghi con -10 gradi.  Vedremo domenica prossima. Intanto venerdì si parte con l'Opel corsa verso Breda, sarà il suo ultimo viaggio, per quanto mi riguarda.

domenica, marzo 06, 2011

Tapering

A due settimane dalla maratona di Roma, l'allenamento è cambiato. Sono entrato nella fase di tapering, ovvero della riduzione dell'attività fisica. Ho ridotto il chilometraggio del 30% e anche l'intensità. Ultima settimana nella quale ho svolto delle ripetute: 5x1000 ai 4:08, questa volta sul tapin rouland. Il resto sono stati km corsi a ritmo basso per recuperare dalle settimane scorse e migliorare il metabolismo, senza trascurare una sessione corsa a ritmo molto simile a quello della maratona. Nei prossimi giorni la riduzione degli allenamenti sarà ancora più accentuata.

domenica, febbraio 27, 2011

Il lungo più lungo


Nella tappa di avvicinamento alla maratona, la terza settimana prima della partenza è quella della sessione di allenamento più lunga. Tre ore con un totale di 30,5 km con un giro di boa nel parco del Danubio, un paesaggio che mi ricorda molto quello del fiume Po. Il dettaglio del percorso e della sessione qui: http://connect.garmin.com/activity/70370687

domenica, febbraio 20, 2011

Manca un mese alla maratona di Roma

Manca un mese alla maratona di Roma e gli allenamenti stanno per toccare la punta di massima intensità. In questi ultimi mesi sono riuscito ad allenarmi con grande continuità seguendo i consigli che ho ricevuto dal centro sportordination, un centro medico sportivo di Vienna che segue numerosi atleti e offre la possibilità di check completi. L'allenamento che ho seguito in questi ultimi mesi è partito con una prova del lattato sotto sforzo, per stabilire con precisione le varie zone di allenamento. Da lì è iniziata una fase di costruzione a bassa intensità con lo scopo di migliorare le prestazioni alle basse pulsazioni. In quel periodo, ho dedicato alla corsa tre giorni alla settimana, mentre il resto è stato svolto in palestra e in mountain bike. Da gennaio sono aumentate le intensità degli allenamenti, con l'aggiunta di ripetute e sessioni di durata a velocità superiori al ritmo maratona. I giorni a settimana dedicati alla corsa sono passati da tre a quattro, mentre è calato un po' la bici e le intensità in palestra. Questa settimana appena trascorsa, per esempio, è stata: martedì ripetute 10 x 1 km a 4:15,4:25, giovedì 1h tranquilla andando al lavoro, sabato 70 minuti con  30min in ga2 e poi 20 min in ga3 su  percorso collinare. Domenica lungo da 29 km, con seconda metà al ritmo di 5:05.  La prossima settimana sarà un po' più intensa, per poi iniziare la fase di tapering, dove le intensità diminuiranno notevolmente fino alla maratona del 20 marzo. Il viaggio Vienna-Roma lo farò in parte con la mitica opel corsa, che farà il suo ultimo viaggio in terra austriaca, passando per Breda il venerdì 18 marzo. Poi il sabato in treno da Parma a Roma con ritorno in aereo. A Roma non ho ancora deciso quale alloggio scegliere.

domenica, gennaio 23, 2011

Ultimo test agonistico: mezza maratona VCM

La preparazione alla maratona di Roma, a parte un piccolo inconveniente, procede ottimamente. Oggi ultimo test competitivo  prima delle otto settimane finali di allenamento specifico. Nonostante la temperatura gelida e un vento fastidioso, ho disputato la mezza maratona al Prater di Vienna. La manifestazione è stata organizzata dal comitato della maratona Vienna che si disputerà il prossimo 18 aprile. Con l'ottimo tempo finale di 1h:33', mi sono piazzato al 26-emo posto. Qui i risultati completi.

venerdì, dicembre 31, 2010

San Silvestro

Per finire in bellezza un ottimo 2010 non poteva mancare la tradizionale corsa di San Silvestro attorno al ring viennese. Senza tante preoccupazioni per una temperatura sottozero, 2500 corridori, tra i quali alcuni con i propri cani, hanno deciso di fare una corsettina in città, prima che iniziassero i festeggiamenti del nuovo anno. C'ero anch'io, nella foto col pettorale 539, dove ho concluso con un 139 posto

lunedì, dicembre 13, 2010

Avvento

Avvento a Vienna vuol dire candele, biscotti, caldarroste e mercatini di Natale. Cercando un po' nei dintorni è possibile trovare anche qualche breve corsa, intitolata all'avvento, con punch caldo  e biscotti all'arrivo. Come quella alla quale ho partecipato ieri a Klosterneuburg. 8,6 Km con qualche salitella e venticinquesimo al traguardo ( Risultati Adventlauf ).  Ci sono paesaggi migliori lungo i quali correre che non una tangenziale, ma se tutto il resto funziona bene, va bene lo stesso.

sabato, dicembre 04, 2010

La neve


Vienna è in pieno inverno. Il bello della neve è che si può cavalcare in bici. La foto l'ho scattata mentre andavo al lavoro.

venerdì, novembre 26, 2010

Un nuovo modo per andare al lavoro


Oggi zanino in spalla, scarpe da corsa ai piedi e via al lavoro di corsa, stile maraton des sables. Allo zaino pesante non ero abituato, così come alle attese ai semafori. Rispetto alla bici, solo una mezz'oretta in più. Arrivato in ufficio una bella doccia e via.

domenica, novembre 21, 2010

La nuova stagione

Ormai la stagione 2009/2010 è entrata in archivio e la preparazione per quella nuova è già iniziata. Una retrospettiva della stagione appena conclusa. Nel 2009 ho partecipato a due gare da 5Km con un allenamento minimo. Vienna Night Run e corsa di San Silvestro, entrambe con tempi appena sotto i 25 minuti. Nel 2010, invece, ho iniziato ad allenarmi con continuità alla corsa, con l'obbiettivo di disputare la mezza maratona di Vienna in primavera. Obbiettivo centrato con tempo di 1h:59'. Poi ho provato una gara di 10 km a Baden, terminata in 45 minuti. Tra tutte le gare disputate è stata quella più veloce.  Da lì è partita la decisione di provare la maratona il 10.10.10 a Graz. Gara terminata in 4h:32'. Nel mezzo la partecipazione alla mezza maratona di Stainz. Gara non completata per infortunio ma lo stesso classificato ai 5250 metri in 24 minuti. Per finire la stagione ho partecipato alla mezza maratona del Prater col tempo di 1h:46'.

Ora è partita la preparazione della nuova stagione, che ha come fulcro d'inizio anno, la maratona di Roma del 20 marzo 2011. Questa appena trascorsa è stata la settimana  della ripresa degli allenamenti a pieno ritmo, con tanto di test medico per ottenere il lascia passare per partecipare alla maratona. Oltre al test di idoneità, è stata anche l'occasione per parlare con lo staff medico del tipo di allenamento da svolgere in funzione alla prossima maratona in base ai test effettuati.

domenica, ottobre 24, 2010

Mezza maratona al Prater

Oggi splendida giornata autunnale a Vienna, dove ho corso la mezza maratona del Prater. Un netto miglioramento rispetto all'ultima mezza corsa in aprile. Alla fine erano 1:46:57. Qui i dettagli: http://www.pentek-timing.at/results/show_results_detail.php?v=11253&b=2&s=1093. Avere una maratona nella gambe mi ha aiutato molto a trovare subito il ritmo di gara.

sabato, ottobre 23, 2010

Le belle giornate si vedono subito


Oggi una bella giornata: mountain bike rubata e l'altra bici segata nel telaio. Dura la vita del ciclista cittadino.

domenica, ottobre 10, 2010

Maratoneta!


Terminata la mia prima maratona a Graz (
classifica) Arrivo a braccia alzate. Visto le premesse di un settembre completamente a digiuno dalla corsa, sono partito tranquillo per poi forse aumentare il secondo giro. I crampi però si sono fatti sentire dal Km 24 al  Km 34, ed  è stato un calvario. La velocità, invece di aumentare, diminuiva e già pensavo al ritiro imminente. Poi d'improvviso, al Km 35, i dolori sono spariti e sono riuscito a  terminare in tranquillità. Un grande vantaggio è stato l'accompagnamento del mio amico Edi, che ha corso assieme a me dettando il tempo. Da novizio, posso dire che la maratona è una gara molto diversa da quelle fatte fino ad ora, dove non si deve andare troppo forte, ma che lo stesso riserva sorprese con dolori che vanno e poi spariscono. L'allenamento alternativo, specialmente la bici e la MTB, mi hanno aiutato a mantenere la resistenza, ma la muscolatura della gambe non  aveva condizione sufficiente.













sabato, ottobre 09, 2010

We are ready


"We are ready". Così esordiva la conferenza stampa dell'Arrigo nazionale prima di iniziare il mondiale americano del 1994. Era la vigilia della partita con l'Irlanda e sappiamo come andò a finire. La frase mi è rimasta impressa e passa perfettamente per questa mia vigilia della prima maratona. Dieci giorni di allenamenti dopo una lunga pausa, fanno tornare la fiducia. Domani si parte per Graz, ritiro del numero al pomeriggio, l'880, la classica mangiata di pasta e partenza domenica alle 10. L'obbiettivo è quello di arrivare in fondo, muscoli permettendo.

domenica, ottobre 03, 2010

Domenica

Non è domenica se non comincia con una bella corsa sotto il cielo nuvoloso e contro un vento freddo. Ancora due sessioni d'allenamento e poi posso andare a ritirare il numero di partenza. Bello riprendere a correre all'aperto senza dolori.

venerdì, ottobre 01, 2010

Si riprende a correre

Ieri ho terminato la lunga pausa forzata dalla corsa. In tutto quasi quattro settimane. Quelli di ieri sono stati 5 Km lentissimi sul tapin, ma nessun dolore al polpaccio. A 10 giorni dalla maratona una bella notizia. Per solidarietà con Contador e le sue bistecche bombate, oggi ho preso 3 confezioni di gel energetico da assumere durante la corsa. Sono al gusto di limone, come nella canzone di Carboni, ma senza fragole.

venerdì, settembre 24, 2010

Countdown

Mancano tre settimane alla maratona e sono esattamente tre settimane che non faccio un allenamento con le scarpette, se tralascio la gara a Stainz, che non era un allenamento, e una prova fatta la settimana scorsa interrotta dopo dieci minuti. C'è abbastanza spazio per perdere la calma, ma confido nell'allenamento alternativo. La bici è l'alternativa numero uno, anche se domenica scorsa  ho provato il "walk" o come si dice a Breda na caminada. Non ho fatto il passo di prendere su i bastoni da nordic walking. Lo farò quando vedrò qualcuno fare il giro della civetta in assetto da nordic walker.

mercoledì, settembre 22, 2010

Prato sul ring

Oggi pausa pranzo sul prato del ring. Normalmente è una strada a tre corsie nella city di Vienna, ma tra le due versioni, con quella di oggi non c'è paragone. Il tipo con la chitarra è un mio ex-collega, che dal software è passato alla musica.