Nella recente Bad Water Ultramarathon ho avuto il privilegio di accompagnare il corridore Christian Magadits alla sua prima avventura nel deserto della California dopo i suoi trionfi nella Race Across Burgerland ai quali non sono mancato.
Qualche impressione della manifestazione.
All'alba, la gioia del traguardo, posizionato a 2500 metri di altitudine, dopo 32 ore e 31 minuti e due notti insonni. Posizione finale 18 su 95 partenti. |
Appena prima della partenza prevista per le ore 21:30. Temperatura di 47 gradi a 85 metri sotto il livello del mare. Nel cuore della death Valley. |
Verso la dodicesima ora di gara. Easy run in discesa in uno dei rari momenti di pacing durante le ore di luce. |
Ricognizione il giorno prima della gara alle ore 15. Temperatura di 124° Fahrenheit, circa 51° gradi Celsius |
Christian Magadits quando il sole sta per calare e la seconda difficilissima notte sta per iniziare. Al passo, come per tutti i restanti 52km che lo separano dal traguardo |
Un articolo dell'impresa pubblicato da Krone Zeitung |
Foto al traguardo |
Inno nazionale allo start con la bandiera |
Nessun commento:
Posta un commento