venerdì, novembre 26, 2010

Un nuovo modo per andare al lavoro


Oggi zanino in spalla, scarpe da corsa ai piedi e via al lavoro di corsa, stile maraton des sables. Allo zaino pesante non ero abituato, così come alle attese ai semafori. Rispetto alla bici, solo una mezz'oretta in più. Arrivato in ufficio una bella doccia e via.

domenica, novembre 21, 2010

La nuova stagione

Ormai la stagione 2009/2010 è entrata in archivio e la preparazione per quella nuova è già iniziata. Una retrospettiva della stagione appena conclusa. Nel 2009 ho partecipato a due gare da 5Km con un allenamento minimo. Vienna Night Run e corsa di San Silvestro, entrambe con tempi appena sotto i 25 minuti. Nel 2010, invece, ho iniziato ad allenarmi con continuità alla corsa, con l'obbiettivo di disputare la mezza maratona di Vienna in primavera. Obbiettivo centrato con tempo di 1h:59'. Poi ho provato una gara di 10 km a Baden, terminata in 45 minuti. Tra tutte le gare disputate è stata quella più veloce.  Da lì è partita la decisione di provare la maratona il 10.10.10 a Graz. Gara terminata in 4h:32'. Nel mezzo la partecipazione alla mezza maratona di Stainz. Gara non completata per infortunio ma lo stesso classificato ai 5250 metri in 24 minuti. Per finire la stagione ho partecipato alla mezza maratona del Prater col tempo di 1h:46'.

Ora è partita la preparazione della nuova stagione, che ha come fulcro d'inizio anno, la maratona di Roma del 20 marzo 2011. Questa appena trascorsa è stata la settimana  della ripresa degli allenamenti a pieno ritmo, con tanto di test medico per ottenere il lascia passare per partecipare alla maratona. Oltre al test di idoneità, è stata anche l'occasione per parlare con lo staff medico del tipo di allenamento da svolgere in funzione alla prossima maratona in base ai test effettuati.

domenica, ottobre 24, 2010

Mezza maratona al Prater

Oggi splendida giornata autunnale a Vienna, dove ho corso la mezza maratona del Prater. Un netto miglioramento rispetto all'ultima mezza corsa in aprile. Alla fine erano 1:46:57. Qui i dettagli: http://www.pentek-timing.at/results/show_results_detail.php?v=11253&b=2&s=1093. Avere una maratona nella gambe mi ha aiutato molto a trovare subito il ritmo di gara.

sabato, ottobre 23, 2010

Le belle giornate si vedono subito


Oggi una bella giornata: mountain bike rubata e l'altra bici segata nel telaio. Dura la vita del ciclista cittadino.

domenica, ottobre 10, 2010

Maratoneta!


Terminata la mia prima maratona a Graz (
classifica) Arrivo a braccia alzate. Visto le premesse di un settembre completamente a digiuno dalla corsa, sono partito tranquillo per poi forse aumentare il secondo giro. I crampi però si sono fatti sentire dal Km 24 al  Km 34, ed  è stato un calvario. La velocità, invece di aumentare, diminuiva e già pensavo al ritiro imminente. Poi d'improvviso, al Km 35, i dolori sono spariti e sono riuscito a  terminare in tranquillità. Un grande vantaggio è stato l'accompagnamento del mio amico Edi, che ha corso assieme a me dettando il tempo. Da novizio, posso dire che la maratona è una gara molto diversa da quelle fatte fino ad ora, dove non si deve andare troppo forte, ma che lo stesso riserva sorprese con dolori che vanno e poi spariscono. L'allenamento alternativo, specialmente la bici e la MTB, mi hanno aiutato a mantenere la resistenza, ma la muscolatura della gambe non  aveva condizione sufficiente.













sabato, ottobre 09, 2010

We are ready


"We are ready". Così esordiva la conferenza stampa dell'Arrigo nazionale prima di iniziare il mondiale americano del 1994. Era la vigilia della partita con l'Irlanda e sappiamo come andò a finire. La frase mi è rimasta impressa e passa perfettamente per questa mia vigilia della prima maratona. Dieci giorni di allenamenti dopo una lunga pausa, fanno tornare la fiducia. Domani si parte per Graz, ritiro del numero al pomeriggio, l'880, la classica mangiata di pasta e partenza domenica alle 10. L'obbiettivo è quello di arrivare in fondo, muscoli permettendo.

domenica, ottobre 03, 2010

Domenica

Non è domenica se non comincia con una bella corsa sotto il cielo nuvoloso e contro un vento freddo. Ancora due sessioni d'allenamento e poi posso andare a ritirare il numero di partenza. Bello riprendere a correre all'aperto senza dolori.